I podisti si raccontano
Salve a tutti voi podisti, eccomi con una nuova intervista per conoscere meglio uno di voi. Sono a Montecatini Terme per parlare con Carolina Parascandolo.
D. Ciao Carolina raccontaci un po' di te.
R. Un saluto a tutti, io sono Carolina Parascandolo, le mie origini sono napoletane, mi sono trasferita in Toscana nel 2001, prima abitavo a Pistoia poi da qualche anno a Montecatini.
D. Come hai iniziato con il podismo, già facevi altri sport.
R. Ho sempre fatto attività fisica e la corsa è stata l'attività che più di tutte mi ha gratificato. L'ho sempre fatta però a livello amatoriale, fino a quando una sera mio marito mi ha catapultato in un gruppo, gli Orange della Montecatini Marathon. Da quel momento ho cominciato a vedere la corsa nelle sue varie sfaccettature e da Marzo di quest'anno ho valutato e deciso di farmi seguire da un coach. Non pretendo di diventare una professionista, ormai non ho più l'età anagrafica per certi risultati, ma vogliosi non altro provarci a prendermi qualche piccola soddisfazione.
D. Quali gare preferisci e quali invece meno.
R. Sicuramente le gare che preferisco, che mi danno più soddisfazione o perlomeno che sento più adatte alle mie corde, sono quelle dai 10 km in su, essendo un diesel riesco a gestirle meglio.
D. A quali società sei stata iscritta fino a oggi.
R. La società alla quale sono iscritta è la Montecatini Marathon, che per me è una seconda famiglia, con un capofamiglia di tutto rispetto, la straordinaria presidente Antonietta Schettino.
D. I tuoi tempi nelle varie distanze.
R. Al monento ho all'attivo solo due mezze maratone, Firenze con il tempo di 1'46"23 e Lucca con il tempo di 1'44"12.
D.Un gesto scaramantico prima di una gara.
R. Sono napoletana quindi la scaramanzia è nel sangue. Cerco di indossare sempre le stesse cose, come calzini e poi prima della gara tocco il mio cornetto rosso.
D. Quanto tempo dedichi per gli allenamenti.
R. Gli allenamenti sono una componente fondamentale, mi alleno dalle 4/5 volte a settimana più, se riesco, una gara nel week end.
D. Hai qualcuno al quale vuoi dire grazie oppure scusa.
R. Ho più di un grazie. Un grazie va sicuramente a mio marito per avermi fatto scoprire questa realtà . Un altro grazie va alla mia società e sopratutto ai miei compagni che mi supportano ed incoraggiano nei vari allenamenti, alcuni di loro modificano i loro pur di aiutarmi. Un altro grazie, ma non ultimo, va al mio coach, Giuseppe Massaro, che un passo alla volta sta' tirando fuori il meglio di me. Invece voglio chiedere scusa a me stessa perché sono molto autocritica e ho sempre poca fiducia nelle mie capacità .
D. I tuoi impegni podistici futuri.
R. I prossimi impegni podistici al momento mi vedono proiettata verso le mezze di Pisa e Livorno, dopo queste valuterò altro. Ovviamente il sogno rimane fare la regina, una maratona, ma passettino, passettino.
Bene Carolina, ti ringrazio per avermi concesso del tempo per questa chiacchierata e a presto.
Piacere mio Lino, io ringrazio te per l'opportunità e mando un saluto a tutti i podisti.
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