Tiziana Dami podisti di oggi e di ieri


Sabato 13 febbraio 2021
"Podisti di oggi e di ieri"
Avevo da tempo in testa un ' idea che volevo realizzare, una intervista doppia tra due personaggi del podismo, ho chiamato due sorelle figlie d' arte e ho posto a loro le stesse domande. E'  sorto un problema però, ho rivolto a loro troppe domande, e siccome loro avevano tanto da raccontarsi, devo scrivere le interviste in due momenti diversi e mandarle separate. Le sorelle avrete capito che sono Tiziana e Elisa Dami.
Oggi raccontero' la mia intervista telefonica con Tiziana.
D. Tiziana quando hai iniziato con il podismo e perché
R. Ho iniziato da piccola perché come saprai mio babbo correva e mi portava a fare le gare per bambini tra le quali anche le campestri. A 17 anni ho smesso e poi ho ripreso a 25 era il 1997 e fino al 2018 ho sempre gareggiato tutte le domeniche, purtroppo nel 2018 ho avuto problemi alla schiena per un' ernia al disco e mi sono fermata per 6 mesi, ho ripreso piano, ma nel 2019 altro stop per una distorsione a un ginocchio con la rottura del menisco, mi sono operata, ora corro ma non come prima, ma solo per salute.
D. Avere un padre plurivittorioso come Franco Dami ti ha dato una carica in più.
R. Avere un padre vittorioso come ho io si mi ha dato molta carica, tutte le domeniche si partiva insieme per andare alle gare, sono molto orgogliosa di lui.
D. Parliamo delle società alle quali sei stata legata sportivamente parlando ovviamente.
R. Dunque sono al momento 4, la prima il GP. Massa e Cozzile, poi sono passata all' Atletica Vinci, poi cambiato ancora sono andata con la Silvano Fedi e adesso sono alla Montecatini Marathon.
D. Tiziana, quali sono le tue gare preferite, I percorsi a te più idonei e se mi puoi dire i tuoi tempi, sempre se vuoi.
R. Certo che posso, anzi con piacere. Sono amante delle lunghe distanze, comunque ho sempre fatto tutti i percorsi, sia delle gare domenicali che quelle più brevi serali. I miei PB nella Mezza Maratona 1'33"50 a Pisa 2013, in Maratona 3' 27" 04 a Reggio Emilia, Pistoia- Abetone 5'23"00, 100 km del Passatore 11'04"02, sui 10000 - 43'12.
D. Come ti alleni e quanto durante la settimana.
R. Mi sono sempre allenata poco e senza tabelle, diciamo 2 volte a settimana più la gara domenicale e in estate facevo tutte le serali, dico facevo perché come ho detto adesso corro pochissimo e alterno la camminata veloce.
D. Come alterni, il lavoro, la famiglia e lo sport.
R. Linauro , non avendo figli, lo alternavo e lo alterno abbastanza bene, andando là sera dopo il lavoro.
D. Tiziana hai un idolo in questo sport
R. Eh, il mio idolo é e rimane mio babbo, comunque un grande atleta che ammiro è Giorgio Calcaterra.
D. Hai un tuo rito prima della partenza di una gara e ti è capitato un episodio strano durante una competizione.
R. Personalmente non ho nessun rito scaramantico,  sono sempre stata molto tranquilla prima delle gare. Episodi strani no, ma una cosa bella si, ho finito una Pistoia- Abetone con il mio babbo e siamo arrivati mano nella mano.
D. La gara più bella che hai fatto e quella più brutta.
R. La gara piu' bella, anzi le più belle la Pistoia- Abetone e la 100 del Passatore, perché più che gare le ritengo un bel viaggio dentro se stessi, la più brutta la Maratona di Livorno sotto la pioggia  ho avuto un  forte calo di zuccheri.
D. Se dovessi scegliere uno sport, sceglieresti ancora il podismo, oppure un altro sport.
R. Scelgo sempre e comunque il podismo.
D. Tiziana, pensi di dover ringraziare qualcuno in questo sport.
R. Ringrazio mio babbo per avermi trasmesso questa passione per il podismo.
D. I tuoi sogni chiusi in un cassetto quali sono.
R. Mi auguro di correre come posso ancora per tanti anni e rifare qualche garetta domenicale, anche se non saranno più lunghe distanze.
Bene Tiziana le mie domande per te sono finite, le stesse che farò a tua sorella Elisa la prossima settimana, lo sai che questa e' un ' intervista doppia con tua sorella vero?
Si Linauro lo sapevo, mi aveva accennato qualcosa Elisa, sapevo che gli avevi chiesto di questa intervista per telefono e ho accettato volentieri.
Grazie Tiziana sei stata sintetica ma molto te stessa, le domande erano molte, ma hai risposto senza riflettere quindi erano spontanee, grazie ancora, ti anticipo che farò le stesse domande a Elisa e poi voglio chiamare tuo babbo Franco. Ciao Tiziana a presto spero a qualche gara.
Cari amici alla prossima intervista ciao.

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