I podisti si raccontano

Quella che presento oggi è un'intervista un po' particolare, perché ho raggiunto telefonicamente colei che essendo soldato del nostro esercito italiano, in servizio momentaneo in Calabria ma originaria di Montopoli in Val d'Arno, Laura Ulivelli.

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D. Ciao Laura grazie di aver accettato di fare 2 chiacchiere al telefono con me, presentati pure a tutti gli amici che seguono Correndo in Toscana.

R. Salve a tutti,sono Laura Ulivelli nata a Montopoli in Val d'Arno, attualmente vivo in Calabria in provincia di Cosenza, perché faccio servizio presso il 21°Genio Guastatori.

D. Ti chiedo come mai la scelta di arruolarti. 

R. La mia scelta è arrivata subito dopo la laurea, purtroppo però sono stati mesi difficili, sopratutto i tre mesi di scuola fanteria a Verona all'85° Rav.

D. Perché mesi difficili. 

R. Sai essere arruolati non sono rose e fiori, specialmente durante l'addestramento si subiscono diverse pressioni psicologiche e insulti e dovevamo fare una serie di mansioni che in realtà avrebbero richiesto poco tempo ma per forza di cose venivano allungati di ore e ore senza un motivo logico.

D. Ma facevi sport essendo un'atleta avevi l'opportunità di allenarti.

R. Non tanto, anche se c'era una bellissima pista all'interno della caserma e nonostante avessi chiuso i 3000 in 13 minuti netti, non ci davano il permesso per usarla. E questo devo dire che purtroppo la corsa ne ha risentito, perché prima mi allenavo quasi tutti i giorni e in caserma avevo solo pochissime ore di ginnastica e qualche ora di libera uscita.

D. Penso che questa cosa ti abbia condizionata molto allora.

R. Si molto, però da quando sono in Calabria le cose sono cambiate, mi sto'allenando e rimmettendomi in forma grazie alla Asd Corricastrovillari, che mi hanno accolto nella loro pista di Atletica come solo qui al sud sanno fare. Un grazie molto grande va' anche alla Asd Atletica Amaranto di Livorno in particolare a Alessandro Sandri e a Alessandro Giaconi che stanno facendo un grosso lavoro dalla Toscana per rimettermi. Nelle condizioni di tornare a gareggiare.

D. Questa è una bellissima cosa, e un grosso impegno preso dagli  amici di Livorno. Laura mi dici quali sono le gare che preverisci e qualcuna che hai fatto prima di arruolarti. 

R. Molto volentieri, le gare che preferisco sono quelle dai 10 ai 15 km, forse ho ripreso da mio padre purtroppo scomparso 11 anni fa'correva anche lui su quelle distanze. Ci sono 2 gare che ricordo con piacere, la Mezza Maratona di San Miniato, la mia prima Mezza, chiusa sotto le 2 ore e la Corri Seano del 2022 gara molto dura con tanto dislivello e fatta sotto la pioggia battente dal primo al quindicesimo km, in quella gara mi sono classificata tra le prime 10 Assolute.

D. Per il futuro cosa vedi per Laura come podista.

R. Vorrei provare nel fare una Maratona, ma so che sarà dura perché dovrò fare parecchi lunghi specialmente la domenica mattina e tutta da sola perche', spostandomi spesso in giro per l'Italia non posso contare su nessuno.

D. Laura a quali società sei stata legata fino a oggi. 

R. Ho fatto parte della Omegna di San Miniato basso che mi ha avviata alla corsa agonistica, poi sono tesserata per l'Atletica Amaranto di Livorno anche se momentaneamente sono lontana dalla Toscana e poi vorrei se mi permetti con questa chiacchierata, ringraziare alcune persone che mi sono state vicine in questi mesi di lontananza dalla Toscana, Riccardo Piazzini, un vero e proprio mentore e Damiana Lupi per me come una seconda mamma, colui che mi ha proprio consigliato di dedicarmi alla corsa cioè Daniele Milan e in ultimo la palestra Dojo Bushi di Castrovillari. 

Bene Laura, a questo punto ti saluto ti ringrazio del tempo prezioso che mi hai dedicato e spero di vederti presto di ritorno in Toscana.

Grazie a te Lino e spero anch'io di tornare presto alla mia Toscana.