I podisti si raccontano

giugno 20, 2024

Questa settimana siamo in una Città nella quale il podismo la fa'da padrone, sono in provincia di Lucca per incontrare Roberta Pieroni.

Ciao Roberta, hai la facoltà di presentarti ai nostri amici podisti.

R. Grazie, sono Roberta Pieroni per gli amici Roby, abito in Garfagnana in località Sillico dove gestisco un ristorante " Locanda Belvedere" insieme a mia sorella.

D. Come ti sei avvicinata al mondo della corsa podistica.

R. Mi sono avvicinata alla corsa insieme a mio marito Luigi per una sfida che ci ha lanciato una nostra amica che abita nello stato di New York, ci ha chiesto essendo sportivi perché non fate la Maratona di New York. Così ci siamo messi sotto con gli allenamenti e matti come siamo, come prima gara in assoluto ci siamo iscritti alla Maratona di Lucca il 26 Ottobre 2014. E da lì ne sono venute altre 9 tra le quali New York.

D. Raccontami quale ricordi in particolare e le gare che preferisci e quelle che ti piacciono meno

R. La gara che mi ha dato più soddisfazione al momento è la Maratona di Siviglia, chiusa con il tempo di 3'22"42 e anche la Marcialonga in Trentino tra Moena e Cavalese di 26 km dove ho vinto la categoria. Gare che non mi piacciono non saprei, amo correre e così vario dalle lunghe alle brevi distanze.

D. Con quale o quali società sei stata iscritta

R. Soltanto e per sempre Aquila Gs Orecchiella.

D. Mi parli dei tuoi tempi nelle varie distanze.

R. Eccoli, 3'22"42 Maratona di Siviglia, 1'34"40 Mezza maratona Madrid, 42'26 nei 10 km su strada.

D. C'è un rito che fai prima di una gara per scaramanzia.

R. No non faccio nessun rito.

D. Quanto dedichi agli allenamenti settimanali

R. 5 giorni alla settimana.

D. Cosa ti senti di consigliare a chi vuol iniziare con il podismo

R. Lo consiglio perché fa' bene alla testa e al corpo e non per ultimo fa' conoscere molte persone belle che faticano per giungere ai propri traguardi e nessuno ti regala niente giustamente.

D. Come trovi il podismo oggi, rispetto a alcuni anni fa'.

R. Da quando abbiamo iniziato la differenza maggiore è che ogni anno che passa ci sono sempre meno giovani che si avvicinano a questo sport meraviglioso, è un peccato perché non sanno cosa si perdono.

D. Hai qualcuno da ringraziare

R. Devo ringraziare prima di tutto il Gs Orecchiella che mi ha accolto a braccia aperte pur avendo mai corso prima, poi chi mi sta' allenando Giannotti Michele, che mi segue assiduamente e che riesce a mettere in risalto le mie qualità grazie.

D. I tuoi impegni podistici futuri.

R. Al momento non ci sono obbiettivi ben precisi, sono sicura che gareggiero' fino a che il mio fisico mi permetterà di farlo, con l'obbiettivo di stupire e si stupirmi dando sempre il massimo.

Ti dico grazie Roberta, ho parlato molto volentieri con te e come ti ho promesso verrò presto a trovarti nel tuo ristorante la Locanda Belvedere per assaggiare il tuo menù.