I podisti si raccontano

Eccoci qua amici podisti con una nuova chiaccherata con uno di voi, per farla sono andato in provincia di Prato in un paese ricco di molte aziende artigianali, si avete capito sono in Tavola per incontrare Gianfranco Ciccone che attualmente gareggia per il gp Parco Alpi Apuane del presidente Graziano Poli.

D. Salve Gianfranco, grazie di avermi accolto per la nostra chiaccherata e scusa se ti "rubo" tempo al tuo lavoro di artigiano.

R. Lino non mi rubi niente anzi, mi fa'molto piacere averti qui, almeno parliamo un po' di te.

D. No Gianfranco dobbiamo parlare di te,  voglio sapere come ti sei avvicinato allo sport e in particolare al Podismo.

R. Come tanti ragazzi inizio a giocare a calcio e calcetto con gli amici, poi mi ricordo un'amico che giocava con me mi disse se andavo a fare una corsa con lui a Quarrata, era la Passeggiata Panoramica che viene fatta ogni anno in Settembre. Ho finito la gara con tutte le vesciche ai piedi avendo corso con le scarpe da calcetto.

D. E da lì allora hai pensato meglio giocare a calcio.

R. No devo dire che mi è piaciuto molto, malgrado le vesciche e ho iniziato comprando tutto l'abbigliamento idoneo compreso le scarpe.

D. Ma facevi le gare da individuale

R. Ho iniziato seriamente con la Podistica Pratese del  presidente Raffaele Moccia il quale saluto e ringrazio, era il 2009 e con loro ho iniziato a correre sul serio, sono andato avanti 10 anni con quella società, avevamo creato un gruppo fantastico. La domenica ci davamo battaglia anche tra di noi, avendo il nostro Grand Prix societario che ci spingeva  a non saltare nessuna gara settimanale compreso le più dure come esempio, la Volterra - San Gimignano, Pistoia - Abetone e le maratone.

D. Facevi sul serio allora, con questa formula.

R. Si molto e credimi in quella società avevamo legato talmente tanto tra noi, che anche se sono passati diversi anni la dimostrazione che questo sport unisce e lega tanto,con  i vecchi compagni di società ci troviamo spesso per una piazzata e parliamo del passato di tutte le gare fatte.

D. Hai detto bene, il podismo è vero fa' da legante tra tante persone che lo praticano, anche se militano in altre società. Raccontami un attimo le tue gare, quali sono più idonee per te e quelle che digerisci meno e poi qualche tuo pb sulle varie distanze. 

R. Prima volevo ringraziare le società alle quali sono stato legato fino a oggi, la Podistica Pratese, l'Atletica Prato e il gp Parco Alpi Apuane.Le gare che digerisco peggio sono le maratone, mai preparata una come si deve, quelle che preferisco invece sono le gare in montagna, di quelle ne ho vinte  tante una su tutte vinta 2 volte il San Pellegrino. Aspetta mi hai chiesto i miei tempi vado a prendere il quaderno dove scrivo tutto. Dunque sui i 1500- 5:17 ( al miglio) 5000 - 18:32  (cronocaserana) 10000 - 36:53 ( ponte Buggianese) Mezza Maratona 1:21' 29 ( prato) Maratona 3:07'37 ( Ravenna). Poi tanti piazzamenti nei primi 3 da quando sono passato alla categoria veterano, pensa ultimi 3 mesi del 2022, 7 gare 5 volte sul podio e nel 2023 ho corso 11 gare sul podio 8 volte.

D. Gianfranco io ti lascio parlare a ruota libera, parli del podismo con una tale felicità che si sente proprio la tua passione per questo sport. 

R. Giusto Lino è vero ho tantissima passione per il podismo, in questo ultimi mesi ho gareggiato un po' meno perché essendo padre e ho un figlio maschio che gioca al calcio e la domenica mattina devo accompagnarlo alle partite, ma da il mese di Maggio finito il campionato potrò riprendere liberamente con le mie gare. 

D. Sei un bravo babbo allora dai, per finire la nostra chiacchierata, chi vuoi salutare e ringraziare. 

R. Visto che ho l'occasione,

ringrazio tutti gli amici podisti, i dirigenti delle società dove sono stato e quella attuale è per finire al nostro gruppo che abbiamo creato nel periodo più triste ( covid) denominato " i guerrieri del podismo" dove ci sentiamo giornalmente e devo dire che ci ha regalato momenti indelebili in quel periodo buio, che mi porterò sempre nel cuore, grazie ragazzi e grazie a te Lino che ci hai fatto un grande regalo in quel periodo, con la tua pagina ci hai regalato giornate piene di ricordi tutti i giorni con vecchie foto, vecchie classifiche e commenti tra noi podisti che non potevamo correre e allenarci, grazie veramente Lino.

Io ringrazio te Gianfranco per la lunga chiaccherata che ci siamo fatti e spero di rientrare presto anche io tra di voi alle gare perché mi mancate tanto.