I podisti si raccontano
L'intervista di questa settimana è rivolta a un personaggio o meglio un podista, che prende con calma la sua passione, Federico Grani ovvero, cade il mondo mi sposto.
D: Ciao Fede ben trovato, presentati ai nostri amici che ancora non ti conoscono.
R: Salve a tutti, sono Federico Grani abito a Santonuovo di Quarrata e come attività ho un negozio di vernici e come hobby provo a Correre a piedi.
D. Allora Federico come ti sei avvicinato a questa disciplina sportiva.
R. Con il podismo ho iniziato nel 2011, perché prima cosa avevo incamerato qualche chilo in più e anche perché avevo da poco smesso di fumare.
D. Quindi per te è stato proprio un motivo per cambiare stile di vita o meglio per aiutarti nel cambiarlo.
R. Infatti è così, ho cercato di sentire meno correndo, il bisogno della nicotina e del cibo in eccesso.
D. Domanda a sorpresa, tra tutte le gare che hai portato a termine, quella che porti nel cuore.
R. La Pistoia - Abetone per me è la regina delle ultramaratone, poi sai bene o male mi piacciono un po' tutte, cerco sempre di divertirmi, anche quando incontro percorsi difficili.
D. A quali società sei stato iscritto in questi anni.
R. Ho iniziato alle gare con la Stanca di Valenzatico e adesso da qualche hanno sono iscritto al Cai Pistoia.
D. Qualche tempo relativo alle diverse distanze percorse.
R. Sai Lino i tempi sono relativi per me, come ti ho detto, cerco di divertirmi sempre, avendo iniziato tardi con le gare, comunque ho 3'33"52 alla Maratona di Firenze, e 1'30"00 alla mezza maratona dei 3 Pontili.
D. Hai qualche rito scaramantico prima di partire in gara.
R. Si il segno della croce è il mio rito.
R. I consigli che posso dare per chi vuole iniziare, comprare un paio di ottime scarpe da Running, calzarle e partire, la solita frase che si dice," ma non ho tempo" è solo una scusa, bastano anche solo 40 minuti per iniziare e stare bene, così si scaricano tutte energie negative accumulate durante la giornata, poi per le gare e il cronometro c'è tempo.
D. Come vede Federico il podismo oggi facendo un confronto da quando hai iniziato 13 anni fa'.
R. Sinceramente non mi sembra ci sia poi una grande differenza, forse sono cambiato io con il passare degli anni, perché ho avuto costanza di continuare anche nei momenti difficili superandoli.
D. Le tue prossime gare.
R. Per il momento continuo la fase di recupero dopo l'infortunio a un ginocchio, poi spero di arrivare per l'ennesima volta alle piramidi di Abetone a giugno.
Ti ringrazio Federico e ti faccio un grosso in bocca al lupo per un veloce recupero
Grazie a te Linauro e un saluto a tutti i podisti che seguono Correndo in Toscana.
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