I podisti si raccontano

Salve, nuovo appuntamento con uno di voi cari amici podisti. Oggi gioco in casa infatti il nostro amico abita a Quarrata il mio paese adottivo, vado a incontrare Stefano Rafanelli.

D. Ciao Stefano presentati ai nostri amici.

R. Salve a tutti amici podisti, sono Stefano Rafanelli ho 36 anni abito a Quarrata, lavoro nel settore dei trasporti. Amo correre mi fa' stare bene, mi rilassa e mi toglie le fatiche di una giornata di lavoro.

D. Quando hai iniziato con il podismo. 

R. Ho iniziato a correre nell'autunno del 2011, ma fin da piccolo ma proprio piccolo, il mio appuntamento era con la Passeggiata Panoramica  che organizza la Podistica Quarrata, partendo dai 2 km fino a quella di 15 ovviamente non competitiva perché ero ancora troppo piccolo. La voglia di correre mi è stata trasmessa da mio padre Pietro, che adesso non corre più ma ha sempre fatto parte della Podistica Quarrata, all'epoca Podistica Fattori.

D. Quali sono le gare che preferisci. 

R. Ho sempre fatto tutte le gare in varie distanze dai 5 km ai 50 km. Mi piacciono le lunghe distanze e il cuore per me va' alla corsa delle corse, non solo per la bellezza ma sopratutto perché è come se fosse un passaggio di testimone da mio babbo a me. Anche lui da giovane ne ha preso parte quando ancora era di 53 km, per poi passare alla bici. Tutte le volte noi familiari lo seguivamo in auto per dargli sostegno e adesso lui lo sta' facendo con me sto'parlando della partecipazione della Pistoia Abetone.

D. A quale o quali società sei stato tesserato. 

R. Sono sempre stato iscritto alla Podistica Fattori. 

D. Mi puoi ricordare i tuoi tempi nelle varie distanze. 

R. Allora vediamo, ho 34'09 nei 10 km, ho 1'15"06 nella mezza maratona, ho 2'44"32 nella Maratona e 4'13"24 nella 50 km.

D. Hai qualche gesto scaramantico prima di una gara. 

R. Non ho gesti scaramantici, ho le mie abitudini. 

D. Quanto tempo dedichi tra settimana a gli allenamenti. 

R. Nonostante gli impegni di lavoro e di famiglia, cerco di essere costante in 6 allenamenti a settimana, poi dipende dalla gara che sto' preparando.

D. Cosa ti senti di consigliare a chi vuol iniziare a correre. 

R. Iniziate piano piano correte per passione, fate le cose per gradi. Ogni cosa ha il suo tempo, non abbiate fretta di ottenere risultati. Nello sport ci vuole tempo, passione e forza di volontà. 

D. Come trovi oggi il podismo a confronto di alcuni anni fa'.

R. Sicuramente la pandemia ha modificato tante cose tra le quali il numero delle competizioni, poi anche i prezzi che sono lievitati, a partire dalle piccole gare alle ultra. 

D. Hai qualcuno al quale dire grazie. 

R. Voglio ringraziare la mia famiglia per essere sempre presente ad ogni mio impegno, dal più vicino al più lontano. Ringrazio la Podistica Quarrata e il mio allenatore Fausto Innocenti che mi segue da circa un anno e mezzo. 

D. I tuoi prossimi impegni podistici. 

R. Il prossimo impegno sarà domenica prossima 28 luglio la Ultra maratona del Gran Sasso. 

Abbiamo finito Stefano,ottima chiaccherata e molto dettagliata, ti ringrazio e spero di vederti presto alle gare.

Grazie a te Linauro per l'intervista e un saluto a tutti gli amici podisti.