I PODISTI SI RACCONTANO

Siamo arrivati alla vigilia di Pasqua e le vostre interviste si susseguono settimana dopo settimana, sono contento perchè vedo che accettate volentieri di rispondere alle mie domande. Oggi parliamo di Valentina atleta che vive in Valtiberina e precisamente a Sansepolcro.
D. Ciao Valentina felice di vederti, voglio chiederti subito di presentarti ai nostri amici che ci seguono.
R. Ciao Lino piacere mio, allora sono Valentina Rossi ho 54 anni e vivo da sempre in Valtiberina a Sansepolcro in provincia di Arezzo, sono sposata e ho due figlie che studiano entrambe all'università, lavoro a tempo pieno impiegata in una banca da più di trenta anni.
D. Quando hai iniziato con il podismo
R. C'è da precisare che ho una grandissima passione per la corsa dal 2013 quindi ho iniziato grandicella con ripetute e gare. Prima correvo regolarmente sul tapis roulant, ma giusto per tenermi in forma e qualche bella camminata, poi alla fine del 2012, spinta da mio cognato, mi sono iscritta alla mezza maratona di Berlino del 2013, spinta perchè ero convinta che non sarei mai stata in grado di correre per 21km e lui invece sosteneva il contrario. Così in un momento decisi che ci avrei provato e da allora è nata la mia passione per la corsa e per le gare.
D. Come è stata quella tua prima esperienza come ti sei preparata.
R. La mezza maratona la preparai praticamente sul tapis perché avevo sempre timore ad uscire ad allenarmi con il buio o con la pioggia, d'inverno uscendo dal lavoro alle 17:00 non ci sono molte alternative, dopo pochi mesi per fortuna ruppi il tapis e fui costretta ad uscire. Uscivo con la pioggia, il vento, il buio, con la nebbia, non mi fermava più niente ed anche quando il tapis è stato aggiustato non ci sono comunque più salita. 
D. A quale società sei iscritta
R. Dal 2021 faccio parte della U. P. Policiano di Arezzo.
D. Quanto dedichi durante la settimana a allenarti.
R . Durante la settimana mi alleno 4 volte , più la gara domenicale o un bel collinare se resto a casa. Ho la fortuna di allenarmi con una amica e ci incontriamo la mattina alle 5:00 anche d'inverno con il freddo e la pioggia, noi alle 5:00 abbiamo il nostro appuntamento fisso nei giorni feriali, nei giorni festivi ci incontriamo alle 5:40. Il mio allenamento preferito è il collinare, soprattutto il percorso della gara dell'Eco Corsa del Lago di Montedoglio che si è appena svolta e che per me è la gara più bella in assoluto.
D. Quali sono le tue gare preferite e quelle che ami di meno 
R. Le mie gare preferite sono quelle mosse, mi piacciono i Trail, ma non devono essere troppo tecnici con discese difficili, perché sono paurosa ed imbranata in discesa e quello che guadagno in salita me lo perdo alla prima discesa. Poi mi piacciono le mezze maratone, le gare piatte sono un pochino noiose, le gare in pista mai fatte, non mi attirano assolutamente, mentre invece mi piacciono le campestri e le staffette. A me piace gareggiare , mettermi sempre in gioco cercando di migliorare, o almeno alla mia età, cercando di non peggiorare, comunque la cosa più bella delle gare è andarci in compagnia di amici.
D. Quali sono i tuoi tempi nelle varie distanze.
R. Non ho grandi tempi , 43:36 nei 10 km , 1:34:19 in Mezza Maratona, 3:36:05 nella Maratona, fatta una sola volta perché le lunghe distanze mi annoiano.
D. Hai un tuo gesto scaramantico prima di una gara.
R. Si ho un piccolo gesto scaramantico prima di una gara mi lego i capelli sempre con lo stesso elastico, ma non so se mi porta fortuna per davvero perché l'ho anche quando la gara non va molto bene.
D. Un tuo sogno nel cassetto .
R. Podisticamente parlando mi piacerebbe fare una 10 km e una mezza maratona con un tempo inferiore di quello che ho adesso anche di pochi secondi
D. Cosa consiglieresti a chi vuole iniziare con il podismo.
R. Consiglierei a tutti di avvicinarsi a questo sport perché permette di stare fuori all'aria aperta, bastano un paio di scarpe da corsa di buona qualità e ci si mantiene in forma, ognuno può tenere il proprio passo senza esagerare e fare i km che vuole e sicuramente dopo un'oretta di corsa o corsetta si sta meglio sia fisicamente che mentalmente. L'importante è partire con calma e riuscire fin da subito a inserire nei propri allenamenti anche delle sedute di stretching e un po' di ginnastica che aiutano a prevenire piccoli o grandi infortuni.
D. Cosa pensi del mondo podistico e cosa cambieresti.
R. Nel mondo del podismo ma diciamo nel mondo in generale, cambierei volentieri qualche mentalità, c'è ancora chi pensa che una donna specialmente se ha famiglia, la domenica mattina dovrebbe starsene a casa a fare il pranzo, magari se è l'uomo ad andare a qualche gara o in bicicletta o allo stadio, nessuno ha niente da ridire.
D. Hai qualcuno al quale vuoi dire grazie.
R. Ringrazio sempre me stessa, per la forza e l'impegno che metto in ogni cosa che faccio, per non scoraggiarsi di fronte alle difficoltà, per alzarmi presto la mattina per allenarmi senza togliere nulla alla mia famiglia o al mio lavoro. Ma questo non lo faccio solo io , lo fa' la stragrande maggioranza delle donne che si allena costantemente che facciano o meno gare.
D. Valentina ho finito le mie domande anche se ne avrei altre ma, per questa volta mi fermo qui, sei stata molto esauriente nelle risposte e ti ringrazio molto, spero che ci sia un'altra volta e di vederti presto a qualche gara.
R. Lino che dire è passato il tempo non me ne sono nemmeno accorta, mi piace rispondere alle domande in riguardo allo sport che preferisco, ti ringrazio per la tua disponibilità e mando un saluto a tutti i podisti.

Commenti

Post popolari in questo blog

I PODISTI SI RACCONTANO

I PODISTI SI RACCONTANO

I podisti si raccontano