I PODISTI SI RACCONTANO
Dopo una settimana abbastanza intensa in trasferta per le foto, torno alle nostre, anzi vostre interviste. Questa settimana incontriamo una lei, una lei che sta migliorando domenica dopo domenica, Cinzia Coppola.
D. Che bello poterti incontrare dopo tanto, le mie saranno le solite domande, voglio sapere un pò di cose da te.
R. Ciao Linauro, prima di tutto voglio ringraziarti per avermi dato la possibilità di farmi conoscere. Partiamo quindi con il presentarmi, mi chiamo Cinzia Coppola abito a Fucecchio, sono farmacista, ho due figli, Lorenzo di 19 anni e Andrea di 15 anni. Amo viaggiare, scoprire posti nuovi, lontani e vicini, odio la monotonia e l'apatia. Da qualche anno frequento il laboratorio teatrale diretto da Claudio Benvenuti della compagnia il Teatrino dei fondi di San Miniato. Adoro il teatro, ha il potere di avvicinare le persone come il podismo, creando un senso di comunità che continua a vivere anche dopo il calare del sipario.
D. Quando hai iniziato con il podismo.
R. Mi sono avvicinata alla corsa per la prima volta alle scuole medie, dove ottenevo ottimi risultati. Dopo un lungo periodo di stop ho ripreso a 18 anni. Poi nel 2012 la fortuna ha voluto che incontrassi la mia attuale compagna di squadra Chiara Milli che mi suggerì di iscrivermi al GS Pieve a Ripoli.
D. Quali sono le gare che preferisci e quelle che invece che ti piacciono meno
R. Mi piacciono i percorsi brevi o di media lunghezza con vista panoramica e con un mix di diverse superfici. Temo invece le lunghe distanze perché non sono molto resistente.
D. Quali sono i tuoi tempi nelle varie distanze.
R. Ho 41'55" nei 10 km fatti a Livorno, 1'33"15 Mezza Maratona fatto a Pistoia, 20'19" nei 5000 MT a Ponte a Egola.
D. Hai un sogno podistico nel cassetto
R. Ovviamente continuare a correre fino a tarda età . Se devo pensare a qualcosa di più concreto sarebbe quello di partecipare alla Maratona di Tokio con la mia famiglia ed i miei amici.
D. Quanti allenamenti fai durante la settimana.
R. In genere mi alleno 5 volte.
D. Cosa ti senti di consigliare per chi vuole iniziare a correre.
R.Il mio consiglio è di non sentirsi mai inadeguati, non all'altezza, perché i risultati non sono solo i numeri. La corsa da', dà tanto, amicizie, sorrisi e ricordi felici indelebili.
D. Come vedi il mondo podistico , cosa cambieresti.
R. Il nostro mondo è bello così come è. L'unica cosa che farei è aumentare gli sponsor per permettere di premiare più atleti.
D. Hai qualcuno da ringraziare nel mondo podistico.
R. Grazie alla mia famiglia che mi supporta sempre ed ha reso possibili tanti dei miei desideri, come la maratona di Chicago e di New York. Grazie ai miei fidati amici Adriano Ricci e Michelangelo Speranza per tanti motivi. Grazie ai miei compagni speciali e unici che condividono momenti felici di sport con me.
D. I tuoi impegni podistici a breve.
R. Nel mese appena iniziato Giugno farò la Notturna di San Giovanni a Firenze, poi in genere decido al momento quale gara fare.
D. Bene Cinzia due parole le abbiamo fatte e adesso ti conosciamo meglio, ti ringrazio e come sempre spero di incontrarti alle gare future.
R. Grazie a te Linauro veramente e un saluto a tutti gli amici che amano il podismo.
Commenti
Posta un commento